In questo caso il problema è stato risolto con la sostituzione eprom bios e riprogrammazione firmware.

Il perchè avvenga una corruzione del bios può dipendere da vari fattori, in alcuni casi l’Acer Aspire A315-53g si è brickato dopo un tentativo manuale o automatico di aggiornamento del BIOS oppure dopo una semplice modifica di qualche normale parametro nella schermata del bios, in altri potrebbe essere il chip ad essere difettoso, in questo caso il cliente ha eseguito un aggiornamento build di windows 10 e il notebook di coseguenza al riavvio non si è più avviato, per questa ragione si è rivolto al nostro laboratorio assistenza computer a catania immediatamente.
Purtroppo esistono tantissime varianti di schede madri fatte da Acer, differenti in  scheda video integrata o dedicata, quindi sostituire la bios con una già programmata non risolve sempre il problema, proprio perchè le motherboard sono diverse fra loro, inoltre il software bios completo non si trova sul sito Acer, sul sito di solito si trova solo un aggiornamento cioè un file contenente solo un bios parziale che da solo è totalmente inutile, quindi per questo preferiamo editare e ricostruire personalmente la bios

Avete problemi di accensione con il vostro Acer Aspire A315-53g?

Se avete un computer portatile Acer Aspire A315-53g che non si accende più improvvisamente o necessitate di un’assitenza Acer contattatemi!!

In breve in questo articolo mostro una riparazione effettuata presso il nostro laboratorio assistenza computer a catania di un Acer Aspire A315-53g con problemi di avvio causati da Bios corrotto o EEPROM difettosa.

• Non si accende alcun led sia con alimentatore che batteria
• Il led power è illuminato ma lo schermo resta ‘buio’;
• l’Acer Aspire A315-53g non evidenzia alcun segno di avvio;
  
• La retroilluminazione del display è accesa (backlight) su uno sfondo scuro ma senza alcun tipo di visualizzazione;
• La schermata di configurazione del bios talvolta funzionante ma non permette il salvataggio delle impostazioni;
• La schermata di configurazione del bios va in loop.

La soluzione non è alla portata di tutti: nella maggior parte dei casi si tratta di sostituire il chip EEPROM, rappresentato in questo caso dal modello SPI-Flash Winbond o equivalente con uno nuovo, in sostanza viene prima letto il firmware corrotto dalla propria scheda madre, editato tramite apposito editor e riscritto nuovamente.

In alcuni casi sostituiamo il chip direttamente se precedentemente ha mostrato problemi di verifica scrittura!

La programmazione va eseguita con apposita apparecchiatura e un software di gestione del programmatore.

Attenzione: acquistare un chip già programmato e venduto come ‘pronto all’installazione’ per il nostro modello di scheda madre potrebbe non funzionare in quanto non editato su misura o in alcuni casi danneggiare il dispositivo in maniere irreparabile!!!